venerdì 12 aprile 2013

Uomini ciechi: NERO

" E' vero, non ho capito e non capisco le tue scelte.
E' vero che non ho capito nemmeno cosa pensi tu delle tue scelte.
Ti dico però cosa vedo io, considerando che io l'operazione agli occhi non l'ho fatta, per cui...:
- vedo un uomo che è dentro ad una macchina che va, che gli piace, ma non fino in fondo.
- vedo un uomo che non sa cosa vuole davvero, a cosa è disposto a rinunciare davvero e a cosa no (amore/famiglia e vita)
- vedo un uomo che ha sofferto e questa sofferenza l'ha bloccato....bloccato nel capirsi nel profondo e nel cercare la sua felicità
- vedo un uomo che ha un senso di responsabilità verso tutti più che verso di sè, che "balla la musica di tutti", ma non la sua
- vedo un uomo che ha paura di rimanere solo
- vedo un uomo che ha scelto una donna che lo controlla (molto), gli dice spesso cosa fare, che fa muovere la macchina con lui dentro (e questo è anche comodo)
- vedo un uomo che non è libero
- vedo un uomo che non è sincero nemmeno con sè stesso
- vedo un uomo che ha paura ad inseguire ciò che vuole e che ha paura di perdere ciò che ha
- vedo un uomo che ancora non ha realizzato nel profondo cosa significhi a 60 anni ritrovarsi a fare bilanci avendo scelto di non avere davvero una famiglia sua
vedo un uomo che pensa sempre di avere tempo, ma qualche volta il tempo finisce e....
- vedo un uomo che non vuole sentire; se no quel confronto forte con me o con altri lo cercherebbe davvero, direbbe "il giorno x ho bisogno di parlare, è importante"
- vedo un uomo che non si chiede davvero se il suo cuore è sincero o se è solo un alibi che lo porta a chiamare amore qualcosa che forse non lo è (per dirla alla Ramazzotti)
- vedo un uomo che io conosco bene e che credo profondamnete meriti una vita più rotonda!"

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