giovedì 3 gennaio 2013

Benvenuto 2013: ARCOBALENO


31 dicembre: Dormito alla grande oggi, non so perché ma inizio davvero a rilassarmi, meno pensieri fissi, meno lavoro in testa, meno domande e più risposte!
Sto sfogliando Vanity Fair e leggo una risposta ad una ragazza che si è lamentata di un uomo che la "tratta male" ...
"Invece di recriminare ciò che ha fatto o non ha fatto lui, pensa a come potevi proteggerti tu, a come potevi dire tu basta volendoti un po' più di bene. Le persone ci trattano come ci lasciamo trattare, sbagliano, questo è certo, ma da noi dipende il confine. Fino a dove sappiamo accettare e raccontarcela?
E sul resto decidi tu. Su tutto e in generale, dico, decidi tu!"
Sia il concetto di confine che di decidere noi, mi piace molto. È molto più semplice colpevolizzare gli altri....dire che così doveva andare, che non hanno fatto abbastanza, che lo sapevano eppure.....noi, noi, noi, solo noi protagonisti di confini e scelte.

Poi eccomi finalmente connessa con le mail....leggo la mail di Marika: non so se mi merito parole così belle, dolci, profonde....ma in questo giorno di fine ed inizio anno, me le stampo volentieri nel cuore. E poi Miky, Mariella, Faby, Silvia, Bea, Anto, Ale, Marco, Massy...quanti auguri, quante vite, quante scelte, quante persone a cui sono legata...

Wow è già sera: il 31!!! ultimo dell'anno! Devo ammettere che quest'anno tra Natale e Capodanno la tradizione è un optional. Sono dall'altra parte del mondo, lontano da molte persone che amo (non tutte per fortuna) concentrata su di me a tirare un bilancio di un anno molto difficile, ma bello e a riporre le speranze per il nuovo che lo sarà ancora di più lo sento!

Già, il 2013:
Sarà l'anno del "restare". L'anno del consolidare le cose che contano, l'anno dell'esserci.
Sarà l'anno del rallentare per godermi ciò che ho; la casetta nuova che amo tanto, gli amici, l'amore, me stessa, gli affetti.....
Trovare il tempo per chi conta, scegliere chi conta, capire per chi conto....

Sarà  l'anno del timing, o meglio dell'imparare ad essere in timing. Arrivo mediamente prima degli altri nelle cose, a capire, a sentirle e qualche volta anche a dirle.....ecco, scegliere il tempo giusto per dirle è proprio uno degli aspetti su cui sono più debole....
scegliere il momento in cui condividiamo un pensiero dà potenza al contenuto....molta più potenza e sortisce gli effetti voluti....così come lasciare il tempo per essere compreso...

Sarà l'anno del silenzio, quello che io purtroppo so usare solo quando le cose non mi interessano; perché quando sono appassionata ho sempre qualcosa da dire...

eppure il silenzio a volte serve proprio quando ci tieni così tanto da non avere nulla da aggiungere....

Sarà l'anno delle porte chiuse, l'anno del rifare gli infissi affinché non entrino spifferi, l'anno della casa calda per accogliere tutto quello che verrà ....

Sarà l'anno della politica sul lavoro, quella vera; l'anno del capire se ho la stoffa davvero per fare ciò che faccio o che voglio fare....

Sarà l'anno del "me ne frego di piacere a tutti", me ne frego di ciò che pensi tu e della vita che hai, sarà l'anno del "ho fatto tutto ciò che potevo" per farti comprendere l'importanza delle scelte, ora fai quello che ritieni e se riesci senza continuare a farti manipolare da chi dice di volerti bene: ricorda l'amore è libertà non controllo..., sarà l'anno del me ne frego di chi è invidioso solo per cattiveria, di chi spera in una caduta...
l'anno dello stile: prenditi ciò che puoi e fallo con stile!

Sarà l'anno della seconda favola, lo sento.....quella che inizia dopo il "vissero felici e contenti", quella che non ti racconta nessuno, ma che puoi solo vivere!!

È l'anno mio! Pieno di me e dell'Amore infinito che sento per questa vita!....a colori!!!!

Buon annoooo!

1 commento:

  1. Bello l'anno della seconda favola...e sai benissimo che a volte la seconda favola e' piu' emozionante della prima, perche' la comprende e la prosegue. Auguri, zii lontani ma sempre nei nostri cuori.
    M, G e N

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